Leo Records – CD LR 510 – 2008
Enrico Negro: tromba
Ivano Perino: tromba
Gianpiero Malfatto: trombone
Massimo Rossi: sassofono soprano e contralto
Beppe di Filippo: sassofono soprano, contralto e tenore
Carlo Actis Dato: sassofono baritono e clarinetto basso
Matteo Ravizza: basso
Daniele Bertone: batteria
Ferdinando Despaigne: percussioni
Carlo Actis Dato torna alla carica con un altro disco insieme al gruppo Actis Furioso (uno degli innumerevoli progetti che portano il suo inconfondibile “marchio di fabbrica”), ma questa volta l’organico cambia: si passa infatti dai cinque elementi del disco precedente ai nove attuali, leader compeso. Aumenta naturalmente, dunque, la gamma timbrica, ma non la concezione musicale: anche in questo disco, come sempre accade nei suoi lavori, c’è tutto Actis Dato, la sua ironia, il suo multiculturalismo, le radici mediterranee e popolari della sua musica. Non si può certo dire che World People ci mostri un lato ignoto di Actis Dato: il disco è pregevole, e la qualità esecutiva sempre eccelsa, ma tra i pregi del sassofonista italiano (più attivo in Inghilterra e in Giappone che qui da noi, per altro) non c’è certo l’eclettismo.
Ad ogni modo, tra le cose più riuscite del disco ci sono gli intrecci dei sassofoni, che producono sonorità calde e avvolgenti (permesse anche dalla solidità del basso di Ravizza), e i soli del leader risultano sempre penetranti e spericolati. La scrittura dei brani, inoltre, ha (dopo tanti anni d’attività) trovato davvero una propria direzione inimitabile, tanto da rendere lo stile di Actis Dato comunque e sempre riconoscibile; il che è davvero raro. Inoltre gli arrangiamenti di Massimo Rossi forniscono ai temi il giusto colore, sconfinando a volte nel free e riuscendo a conservare l’ironia (anche auto-ironia) che ha contraddistinto negli anni l’arte di Actis Dato.
World People mette l’accento su caratteristiche certo ben note dello stile del sassofonista italiano, e, pur non essendo un disco indispensabile, funziona benissimo.