Animalunga – Il mio posto nel mondo

Animalunga – Il mio posto nel mondo

DDE Records – EYS 026 – 2008




Aldo Mella: contrabbasso

Alberto Tafuri: pianoforte

Roberto Bongianino: fisarmonica, bandoneon





Come tutte le formazioni che scelgono di fare a meno della classica sezione basso-batteria, anche questo trio atipico, composto da strumenti armonici a tastiera (in qualche modo lo è anche il contrabbasso, se si considera il manico, dal capotasto al ponte), punta sull’espressione del sentimento (o dell’anima, se preferite) e sul colore piuttosto che mettere l’accento sull’aspetto prettamente ritmico. Infatti non siamo di fronte ad una formazione di jazz tout-court ma ad un gruppo nel quale confluiscono le diverse esperienze dei musicisti: l’estetica jazz di Aldo Mella, (tra i migliori contrabbassisti italiani, membro stabile del quartetto di Franco D’Andrea), le qualità di arrangiatore e pianista sensibile, essenziale e concreto, di Tafuri (lo ricordiamo al fianco di Fabrizio De André in Anime Salve e di altri artisti pop italiani), il senso melodico e la cantabilità di Bongianino che affonda le sue radici nella tradizione della musica popolare.


Le tre voci costruiscono sottili consonanze dialogando tra di loro – un dialogo sempre alla pari – principalmente sulle corde della malinconia, a volte dolce-amara come in Segundo, talvolta più simile ad un canto dolce e nostalgico (Animalunga). Un trio essenziale, senza fronzoli, che si mette a nudo con sincerità disarmante. Un’anima “lunga” – né esile né sfilacciata, anzi densissima di contenuto – che proietta, plastica ed elegante, la sua ombra per parlarci di sé con grande semplicità e poesia.