CAM Jazz – CAMJ 7815-2 – 2009
Enrico Pieranunzi: pianoforte
Marc Johnson: contrabbasso
Joey Baron: batteria
Esemplare ed esemplificativo. La registrazione di Dream Dance è datata 2004 e contiene in pieno le enormi potenzialità del trio formato da Enrico Pieranunzi, Marc Johnson e Joey Baron: lo spessore ritmico e le qualità melodiche, lo stile personale sempre espressivo, mai sopra le righe, continuamente capace di far fruttare in maniera brillante il materiale di cui il trio dispone.
Questo formazione costituisce senza dubbio un riferimento per il piano trio moderno. Come scrive Thomas Conrad nelle note di copertina, “Pieranunzi scrive brani eruditi, struggenti, inevitabili.” E, in effetti non si può non convenire con Conrad e aggiungere anche altri concetti che lui stesso utilizza nel testo come l’eleganza, la forza orchestrale del trio, la capacità di generare una quantità talmente ampia di atmosfere e colori da rendere difficile parlare di uno stile dei questa formazione.
Dream Dance rappresenta a pieno e in maniera capillare tutti i risvolti e le peculiarità del trio, il modo di intendere la musica e la capacità, connaturata e sempre presente, di emozionare. La presenza di tre musicisti tanto completi e tanto complementari l’uno con l’altro rende questa una delle massime espressioni contemporanee del piano trio jazz. Equilibrio, interplay, fantasia e capacità di seguire gli stimoli proposti rappresentano la firma e il senso di un incontro musicale davvero al di sopra del normale. Forse non aggiunge molto alla parabola del trio, ma ribadisce una volta di più la qualità cristallina dell’incontro musicale, sia in studio di registrazione sia su un palco, di Pieranunzi, Johnson e Baron.
Una prova davvero convincente, nella quale ogni tassello raggiunge il suo posto con estrema naturalezza.