Felice Clemente Quintet – Blue Of Mine

Felice Clemente Quintet - Blue Of Mine

Crocevia di Suoni Records – CDS002 – 2009




Felice Clemente: sax tenore, soprano e clarinetto

Bebo Ferra: chitarre

Massimo Colombo: piano

Giulio Corini: contrabbasso

Massimo Manzi: batteria

Tino Tracanna: sax soprano

Antonello Monni: sax tenore







Per il sesto album a proprio nome di Felice Clemente ha scelto un colore come filo conduttore, il blue, tonalità particolarmente cara a molti jazzisti. Come infatti lo stesso sassofonista racconta nelle note di copertina, l’idea di questo disco è nata in una spiaggia della Calabria osservando l’orizzonte, quel magico punto di congiunzione tra cielo e mare verso l’infinito. In Blue Of Mine, uscito nel 2009 per la Crocevia Di Suoni Records, Clemente sceglie un quintetto formato da musicisti che conosce bene e con cui collabora da diversi anni, con la chitarra di Bebo Ferra in primo piano e una ritmica di sostanza formata dal piano di Colombo, il contrabbasso di Corini e la batteria di Massimo Manzi.


Sei dei nove brani racchiusi nel disco sono a firma del leader, due di Colombo e uno di Tino Tracanna, qui ospite insieme all’altro sassofonista Antonello Monni nel brano che chiude l’album. Le atmosfere dal sapore mediterraneo sono pacate, estremamente eleganti e raffinate, ed è la musica d’insieme del quintetto ad arricchire le composizioni e far la differenza: il suono brillante di Clemente, che qui al tenore alterna il soprano e il clarinetto, è perfettamente supportato con gusto dai colori delle corde di Ferra e i tasti di Colombo in un contesto in cui le forzature vengono messe da parte a vantaggio di una ricerca verso suoni curati in un viaggio che racchiude e rappresenta bene le influenze che hanno formato il percorso del sassofonista in cui si possono cogliere elementi di bossa in All Too Soon, rimandi latini, africani in Chuku e in chiusura anche toni cameristici nel brano conclusivo di Colombo Divertimento N.1.


Un album che si lascia apprezzare per la sua freschezza e semplicità, impreziosito dalla sensibilità e dalla qualità di tutti i suoi interpreti particolarmente ispirati.