William Parker & Giorgio Dini – Temporary

William Parker & Giorgio Dini - Temporary

Silta Records – SR0903 – 2009




William Parker: contrabbasso

Giorgio Dini: contrabbasso






Una quindicina di anni fa, assieme ad un mio ex allievo di basso, formai un duo (contrabbasso e basso elettrico) in occasione di una iniziativa di un artista visivo, il quale mi chiese di commentare in modo del tutto estemporaneo le proiezioni dei suoi ritratti, delle sue foto e delle sue immagini durante alcune manifestazioni “culturali”. Il lavoro Temporary dei due contrabbassisti William Parker e Giorgio Dini mi ha riportato alla mente quell’esperienza e non solo per la similitudine della formazione del duo, ma soprattutto per la sensazione di massima libertà espressiva e allo stesso tempo di comunicazione che abbiamo provato in quei momenti, secondo dopo secondo, nota dopo nota, proponendo e rispondendo reciprocamente ai suoni e alle immagini proiettate.


Proprio come William Parker afferma nelle brevi note di copertina l’improvvisazione, che qui è assoluta senza “applicazione” alcuna, è l’organizzazione del sonoro senza nessuna partitura o struttura preesistente, suonando spontaneamente senza pensare, come avere davanti un foglio che risulta essere bianco su cui poter scrivere tutto ciò che si “sente”.


Un cd di musica che mi piace definire “un sonoro particolare” perché si discosta da ciò che si intende solitamente per musica nel senso tradizionale e più largamente diffuso, compreso l’ambito di correnti più estreme quali il free, o la cosiddetta musica colta “contemporanea”.


Insomma un disco fatto di suoni dettati dalle sensazioni del momento in modo assolutamente libero, affrancato da qualsiasi schema formale, armonico e ritmico-melodico.