Mu – Il qui e l’ora

Mu - Il qui e l'ora

Autoproduzione – 2010




Davide Merlino: vibrafono

Simone Prando: contrabbasso

Riccardo Chiaberta: batteria

Guido Bombardieri: sax soprano, clarinetto basso






Trio pianoless con vibrafono e aggiunta di sax soprano e clarinetto basso. Un lavoro dai toni delicati e ben articolato attraverso composizioni – tutti i brani sono originali – dal respiro ampio e che sfruttano le sospensioni tipiche del vibrafono.


Il qui e l’ora si sviluppa sul dialogo tra il vibrafono di Davide Merlino e la batteria suonata con elegante leggerezza da Riccardo Chiaberta, con il contrabbasso di Simone Prando dare la giusta solidità al suono della ritmica. Il trio rivolge particolare attenzione alle melodie, filanti e descrittive, dei propri temi e a seguirle, e proseguirle, anche negli assolo. Gli interventi di Guido Bombardieri, sia con il soprano che con il clarinetto basso, si inseriscono con coerenza nella stessa direzione e ampliano, nei brani in cui è presente, le possibilità espressive del trio.


E proprio nei toni pacati e nella esplorazione profonda delle melodie che la formazione trova la cifra stilistica di questo lavoro: soprattutto, all’interno di questi “paletti” i Mu riescono a dar vita ad un disco vario ed equilibrato, capace di proporre un delicato jazz waltz come Dolce sorriso, la riflessiva Minor mood e molti brani dall’atteggiamento narrativo. In questo senso, sia per la firma delle composizioni sia per la condivisione dei ruoli e il dialogo tra i tre musicisti, trova spiegazione la denominazione collettiva.


Si distingue dal rest del lavoro l’approccio incalzante – aggressivo se paragonato al resto del disco – di Swoop, animato da una ritmica drum’n’bass. Questo per dire come nel corso delle nove tracce si trovino anche spunti e slanci più vivaci, spesso innescati dagli assolo di Bombardieri, utili per dare maggiore respiro a un percorso vario già nelle sua concezione.