Philology – W 454.2 – 2011
Lee Konitz: sax alto
Giovanni Ceccarelli: piano
Chris Jennings: contrabbasso
Patrick Goraguer: batteria
Questo prezioso documento sonoro nasce nel 2009 durante una tournè del bravo pianista Giovanni Ceccarelli e del grande alto sassofonista Lee Konitz. A supporto dei due ci sono il contrabbassista canadese Chris Jennings e il batterista francese Patrick Goraguer. Come specifica Ceccarelli nelle note al disco, la registrazione, in acustico, è avvenuta a porte chiuse nel teatro Marchetti di Camerino. Il risultato diremmo è più che soddisfacente. Il French Trio è affiatato, essenziale nell’esposizione ed efficace e Konitz è a suo agio, e si sente, con questi musicisti. Negli otto brani, tutti standard tranne Waxin’ in Camerino scritto da Konitz e Ceccarelli, si ascolta il maestro improvvisare con equilibro, costrutto e determinazione. Il suono è caldo ed appassionato e il trio fa da contrappunto con interventi essenziali che esaltano le esecuzioni di Konitz. Un gradino più su rispetto agli altri brani è l’efficace e “scarna” title track. I pezzi rimanenti sono delle lezioni su come si suona e s’improvvisa su uno standard: creare senza sprecare. Questo sembra essere il metodo Konitz. Da segnalare l’ultimo brano, Invitation, perché non fa parte della performance di Camerino. Si tratta di una registrazione di quindici minuti effettuata durante una grande performance dal vivo tenutosi presso il noto Moody Jazz Cafè di Foggia nell’Aprile del 2009.