Picanto Records – PIC027 – 2011
Walter Ricci: voce
Daniele Scannapieco: sax tenore
Michele Di Martino: pianoforte
Tommaso Scannapieco: contrabbasso
Giampiero Virtuoso: batteria
Classico e rispettoso della tradizione quanto basta, il tributo a Cole Porter proposto dal quintetto capitanato da Walter Ricci e Daniele Scannapieco è un lavoro suonato in maniera elegante ed efficace da alcuni dei personaggi più in vista della celebrata scena salernitana.
I concentrate on you, All of you, So in love, It’s all right with me, From this moment on, Easy to love, You’d be so nice to come home to you, Just one of those things e Love for sale – a sorpresa, è l’unico brano che non viene cantato – compongono la scaletta del disco. Il quintetto sceglie atmosfere calde e avvolgenti, malinconiche in alcuni passaggi, e tempi medio-lenti, da una parte per mettere in migliore evidenza le qualità interpretative di Ricci, crooner dalla voce impostata, e per dare spazio al testo e alle melodie delle canzoni scritte da Porter.
La preferenza del quintetto per andamenti leggermente ispirati dai ritmi latino-americani completa la scelta ritmica e disegna la rilettura morbida di un repertorio conosciuto anche al di fuori del mondo del jazz. Solamente la versione strumentale di Love for sale e la conclusiva Just one of those things ad alzare la velocità del metronomo, mentre You’d be so nice to come home to you è l’unica traccia in cui Ricci si misura con lo scat.
Un disco di ballads, quindi: la voce spesso introduce i brani con l’ausilio di un solo strumento – come nel dialogo con il pianoforte di I concentrate on you, brano di apertura, e di So in love o nel dialogo con il contrabbasso che apre Just one of those things – e il quintetto rispetta con cura il dettato della canzone e delle scelte fatte nell’approccio al materiale.