Richard Williams. The Blue Moment

Foto: Copertina del volume





Richard Williams. The Blue Moment.

Il Saggiatore – 2011.


Richard Williams è stato direttore dell’importante rivista musicale Melody Maker. Oggi svolge il ruolo di editorialista per il quotidiano inglese The Guardian. The Blue Moment è il suo ultimo lavoro su un disco celebratissimo e indimenticabile quale è Kind of Blue di Miles Davis. Poche note per introdurre il discorso su un saggio che si aggiunge ai tanti scritti su questo disco epocale, che ha condizionato e condiziona tanti musicisti anche al di fuori del jazz.


Il libro di Williams è al limite dell’agiografia, anche se lui, obiettivamente, non nasconde questa passione sperticata e quasi cieca per un disco che ama alla follia. Egli avvicina il talento e le intuizioni di Miles Davis ad alcune espressioni artistiche di Picasso, architettoniche di Mies van der Rohe, e letterarie di Sartre e della Beat Generation. Tale passione lo spinge verso confini che travalicano il jazz e trovano, per esempio nell’avanguardia contemporanea di Steve Reich, Terry Riley, Brian Eno, musicisti che, ritiene, abbiano subito fascino e metodo dall’omonimo disco. Ci sono anche gli estremi Velvet Underground o lo scatenato James Brown.


Diciamo che Williams ha osato molto. Ha avuto coraggio, bisogna ammetterlo, senza timore di risultare azzardato. Ha spinto l’analisi del disco oltre la dimensione musicale, portandola in ambiti diversi che sono culturali, sociali e politici. Il suo modo di lavorare ricorda in parte quello della famosa scuola di storici francesi delle Annales.


Il libro, comunque, è sudato e curato. Williams ha ricercato e studiato tanto. Ha costruito parallelismi che necessitano un grande lavoro di analisi e comparazione. La ricostruzione dell’ambito storico è esauriente. Il libro è ricco d’informazioni ed è utile per qualsiasi forma di fruizione, dalla ricerca alla semplice e piacevole lettura. The Blue Moment non è il libro assoluto su Kind of Blue. È un altro “punto di vista”, certosino, che si aggiunge agli studi su un capolavoro. Bisogna leggerlo con equilibrio, sterilizzati dalla passione.