Rita Marcotulli & Luciano Biondini @ Piccolo Teatro Carambolage.

Foto: Michelangelo Felicetti










Rita Marcotulli & Luciano Biondini @ Piccolo Teatro Carambolage.

Bolzano, Piccolo Teatro Carambolage. 10.12.2012

Rita Marcotulli: pianoforte

Luciano Biondini: fisarmonica


La sicurezza c’era prima di cominciare a sentire una sola nota. Rita Marcotulli è una pianista che non ha bisogno di tante presentazioni e qualsiasi aggettivo le calza a pennello. Spesso molti tutti in una volta. Luciano Biondini, dal canto suo, è uno dei massimi interpreti dello strumento fisarmonica a livello europeo. È opinione piuttosto comune.


Ecco allora che se Rita e Luciano si incontrano una sera sul palco bolzanino del Carambolage, il risultato non può che essere emozionante. A cominciare… dalla fine, quando sull’applauso prolungato del pubblico del locale del centro storico di Bolzano, il musicista umbro imbraccia nuovamente la sua fisarmonica e attacca con Choroso, omaggio al Brasile, che lo stesso Biondini ha incluso nel suo ultimo lavoro pubblicato di recente. Gli applausi in fondo raddoppiano, mentre Rita e Luciano ringraziano Bolzano per una serata intensa che fin dalle prime note aveva lasciato intendere grandi cose.


Tutto era cominciato con la Marcotulli a disegnare in punta di polpastrello una melodia intrigante, arricchita di colori dal suo partner. Intesa subito forte. Sorrisi e ammiccamenti da parte di entrambi a sottolineare una vicinanza e un interplay sempre funzionale al brano e mai fine a se stesso. Biondini non trattiene tecnicismo ed estro già dai primi minuti, la Marcotulli sta al gioco e Bolzano apprezza ogni passaggio. Il secondo brano è un originale della pianista, che si muove elegante e sinuosa sui tasti bianchi e neri. I tempi si allungano e c’è spazio per l’immaginazione e soprattutto per l’improvvisazione ancora di Biondini, che non se lo lascia dire due volte. Passano alcuni minuti e suoni mediterranei si mescolano ad un quasi rag. Inizia la battaglia… sonora, beninteso, con un botta e risposta tra i due dove bisogna trattenere il fiato e lasciarsi trasportare nel vortice. Biondini incalza e la Marcotulli “borbotta” veloce di risposta. Grande abilità tecnica che si sposa alle emozioni che la musica suscita e lo stile sempre impeccabile di entrambi.


Dopo una breve pausa – il tempo per ordinare un nuovo drink sui tavoli compiaciuti del Carambolage – ecco di nuovo in pista il duo. Biondini ha ricaricato le dita e nei primi due brani del secondo set dà vita ad eclettiche melodie, che la Marcotulli ricama con la consueta grazia e il consueto stile, morbido e ammiccante. L’ultimo pezzo è deciso, ricco di rimembranze stilistiche, e non poteva mancare anche un rimando chiaramente piazzolliano che il pubblico bolzanino apprezza per l’ennesima volta, prima dell’applauso conclusivo.


E se per puro caso qualcuno non fosse stato ancora sicuro circa la bellezza e l’emozione dell’incontro tra Rita e Luciano, c’è ancora un po’ di choro e a quel punto ogni minimo dubbio è fugato.