Francesco Villani – Il premio di consolazione

Francesco Villani - Il premio di consolazione

EmArcy – 2012




Francesco Villani: pianoforte

Jesper Bodilsen: contrabbasso

Pierluigi Villani: batteria





Se dovessimo giudicare Francesco Villani da questo disco, senza conoscere il suo passato, diremmo che è un gran bel pianista. Ha un tocco fluido, d’impatto, caldo, coinvolgente. Il suo pianismo è moderno nell’impostazione, melodioso, leggero e ricco d’inventiva. La versione che dà in questo disco di Sunflowers Love di Mancini è incantevole per intensità e passione. Il premio di consolazione è un disco suonato in trio con il danese Jesper Bodilsen al contrabbasso, che qui dispiega il suo tocco essenziale, sicuro e dal suono secco e monolitico; e con Pierluigi Villani alla batteria che supporta i due con sicurezza da veterano e inventiva. Caetano, scritto da Bodilsen, è un altro brano di estrema limpidezza espressiva, con il danese che fa cantare le corde nel suo assolo e il piano che costruisce narrazioni di paesaggi colorati e nostalgici. La batteria è lì che li segue e li cura con dovizia di particolari. Degli undici brani presenti, tre sono delle cover, mentre gli altri appartengono a Francesco Villani e due sono delle composizioni del danese Bodilsen. La title track, scritta dal pianista, ha un impatto determinante nell’economia del disco perché preannuncia la scaletta emotiva di un lavoro delizioso, conciliante, che trascina l’ascoltatore nelle sue gioiose spirali che di volta in volta si materializzano sottoforma di Le grand bluffer, Sangue Romagnolo, A Song for Her Being Here, oppure di un suggestivo e tangato Elogio del caffè amaro.