NoFlight Records – NFR S04 – 2012
Rino Arbore: chitarra
Roy Nikolaisen: tromba, flicorno
Giorgio Vendola: contrabbasso
Gianlivio Liberti: batteria
Bilanciamento tra pulsioni istantanee e composizione architettonica di volumi è una possibile chiave d’ascolto del pregevole Suggestions from Space, ad opera di una nuova incarnazione del quartetto di Rino Arbore, in una line-up appena riveduta dopo l’avvicendamento della parte di contrabbasso.
Senso della meraviglia, effettismo misurato, eccentrico disegno melodico definiscono l’ascolto toccato da movenze astute e nervose in alternanza a traiettorie più dilatate, timbriche occasionalmente “fuzzy” ma prevalentemente limpide e di rilievo, che pongono in primo piano l’emissione sensibile e plastica dei fiati, il segno tranciante e l’acqueo languore della chitarra in interazione con gli interventi in tessitura alta dell’agile batteria e del duttile contrabbasso.
Con attenzione simultanea alla scrittura e all’impatto emotivo, apparentemente con maggiori attenzioni per quest’ultimo e procedendo per ampie quote d’imprevedibilità, ma insieme con (non sempre palese) coerenza di disegno, Suggestions from Space tesse le sue morfologie su un’elastica, pronta sezione ritmica e una diade solistica in cui tromba e flicorno manifestano prevalenti rotondità d’ottone piuttosto che rare asperità di ghiaccio, e le corde elettriche di argentea scia mostrano di aver appreso in liquidità le movenze delle più influenti voci della fusion.
Non esente da impennate ritmiche efficacemente sostenute, il lavoro irradia lirismo di lungo respiro rinunciando però ad esposizioni melodiche persistenti e all’incastonatura entro quadrature ritmiche forti, prediligendo piuttosto una dimensione istantanea e sensibile imbevuta di forze espressioniste, in cui s’alternano e contrappuntano metallo fluente e più effimera plasticità.