Kimmig-Studer-Zimmerlin – Erzahlend nah

Kimmig-Studer-Zimmerlin - Erzahlend nah

Unit Records – UTR 4373 – 2012




Harald Kimmig: violino

Daniel Studer: contrabbasso

Alfred Zimmerlin: violoncello





Studer, Zimmerlin e Kimming sono tre musicisti che agiscono in un ambito al di fuori del jazz. Sono entrati in questo mondo perché curiosi, assetati di sapere e sperimentazione. Il contemporaneo li stimola e il jazz li gratifica perché offre attraverso l’improvvisazione terreni agevoli per sperimentare.


I tre praticano una sintesi tra musica contemporanea, jazz sperimentale e free, nei suoi estremi espressivi. Non potrebbe essere diversamente quando a suonare sono un violino, un violoncello e il contrabbasso come base ritmica e navigatore tra i marosi dell’improvvisazione pura. Il suono viene prodotto non solo dalle corde dei tre strumenti ma anche da ogni vite, archetto e componente che attraverso la dinamica o la fisica possa produrre un suono o un’informale parvenza di dimensione musicale. Si perché il suono non ha un aspetto preciso, dei contorni sicuri ma ha le sembianze di un ologramma mal funzionante, dai contorni sfuocati, che cambia faccia continuamente, che racchiude innumerevoli vagiti, un big bang di note accennate, blues, jazz, classica, contemporanea e chissà, perché muoiono mentre nascono, alla stessa velocità e perfezione teutonica.


Erzählend nah è un disco doppio, una parte live, estrema nelle conseguenze improvvisate, e un’altra prodotta in studio, più o meno aderente alla prima e matematica nelle sue astrazioni estetiche. Kimmig-Studer-Zimmerlin hanno realizzato un disco interessante, forse riservato a chi ama l’evoluzione degli estremi, la tolleranza totale, le esplorazioni rischiose, gli sguardi al buio.