Stefano Bollani & Hamilton de Holanda – O que serà

Stefano Bollani & Hamilton de Holanda - O que serà

ECM Records – ECM 2332 – 2013




Stefano Bollani: pianoforte

Hamilton de Holanda: mandolino





La nuova prova di Stefano Bollani per la ECM porta nei lettori l’esibizione registrata dal vivo ad Anversa in duo con il mandolinista brasiliano Hamilton De Holanda. Il disco mantiene tutte le promesse: due virtuosi dei rispettivi strumenti, alle prese con una esplorazione musicale del Sud America, fatta attraverso brani come Beatriz, Luiza, O que será, Rosa, Canto de Ossanha, Oblivión e Apanhei-te Cavaquinho e la visione di compositori come Chico Buarque, Tom Jobim, Pixinguinha, Baden Powell, Vinicius de Morales, Ernesto Nazareth e Astor Piazzolla. A questi ciascuno dei due aggiunge un brano originale – Il Barbone di Siviglia del pianista e Caprichos de Espanha – e una versione quasi del tutto strumentale di Guarda che luna,alla fine della quale Bollani interviene con la sua imitazione di Paolo Conte e strappa risate anche al pubblico del Jazz Middelheim, il festival all’interno della quale si è svolto il concerto.


Un disco condotto con elegante partecipazione da Bollani e De Holanda, con la capacità di trovare ogni volta una chiave efficace per l’assolo e l’accompagnamento, Bollani, sin dai tempi di Carioca ha avvicinato il mondo musicale brasiliano: De Holanda è il partner ideale per proseguire questo percorso, vista l’abilità nell’unire in maniera fluida e coerente i tanti linguaggi del Brasile, con la sonorità peculiare del mandolino, attraverso una tecnica sopraffina e la visione aperta alle suggestioni proposte dalla modernità. E il formato del duo – spoglio, impegnativo quanto diretto e agile – lascia libertà espressiva ai musicisti, permette aperture immediate utili per mettere in evidenza tutte le sfumature del dialogo così come la bellezza cristallina dei brani.


Se Bollani è divenuto ormai un personaggio conosciuto anche oltre la ristretta cerchia degli appassionati di jazz, O que serà offre agli ascoltatori la possibilità di entrare in contatto con un grande musicista brasiliano, Hamilton De Holanda, presente spesso sui palchi italiani, ma va da sè non con lo stesso clamore normalmente riservato al pianista. Per i più curiosi aggiungiamo il link all’intervista con Hamilton de Holanda, pubblicata nel 2009 da Jazz Convention, in occasione del concerto tenuto a Pescara.