Javier Girotto & Atem Saxophone Quartet – Araucanos

Araucanos entra in campo come secondo lavoro di Javier Girotto e gli Atem Saxophone Quartet. Suix, che lo ha preceduto, è stato registrato nel 2008 ed era, per molti aspetti, l’atto concreto di una serie di progetti e concerti portati avanti da Girotto & Co.


Araucanos, ha un volto diverso, più maturo, curato, meno “rude”. Massimo Valentini, baritonista degli Atem, lo ha arrangiato lavorando sulla qualità dei fraseggi e sulle trame dei suoni. Ha costruito un ordito fatto di interscambi tra quartetto e sassofonista, tra soluzioni armoniche dell’Atem e le diverse sonorità che si sviluppano durante l’esecuzione. Girotto entra ed esce, secondo una logica leader/gregario, all’interno dei comparti costruiti da Valentini. Quelle stesse strutture sono tenute in piedi dagli Antem e fanno si che la musica del sassofonista conservi l’humus primigenio, la materia viva delle sue composizioni, ma ceda alle movenze moderne parte del suo contenuto antico. Araucanos sembra un viaggio letterario attraverso le tradizioni musicali dell’America Latina, che altro non sono se non un nostalgico, a volte disperato, raccontare, tra passione e rabbia, di storie indigene – gli Araucanos per l’appunto.


Conquistatori e conquistati vengono narrati secondo le movenze di una milonga, una baguala, una chacarera, il tango, la classica, i fronzoli del barocco, e le sonorità di una modernità contemporanea.