Riccardo Chiarion Quartet – Sirene

Classe 1974, Riccardo Chiarion, giovane chitarrista goriziano, si presenta prepotentemente all’attenzione del pubblico con il suo primo album da leader.


È una musica che si muove in diverse direzioni privilegiando un approccio veloce e snello ad un jazz che si nutre di tutte le suggestioni della contemporaneità. Il discorso si sviluppa secondo un interplay forte tra la chitarra e il sax di Polga dal sound sempre attento e profondamente maturo.


Gli otto brani, tutti firmati dal musicista friulano, si caratterizzano per le freschezza d’intento e dalla grande capacità di “swingare. Il suono è morbido, caldo e avvolgente e, anche se troviamo reminiscenze methenyane nello stile, l’approccio è sicuro e personale. Già nella prima traccia Guardando/In fuga, un interessante medley, troviamo già abbozzate le coordinate dell’intero lavoro. Guardando ha un carattere interlocutorio con il sax in evidenza e la chitarra pronta a creare un tappeto armonico fertile. In fuga si apre, in antitesi con la precedente, con un struttura solida e ordinata capace di far volare velocemente il sax dal sapore vagamente coltraniano.


Il dialogo chitarra/sax si confonde, si cerca, si sovrappone creando soluzioni armoniche suadenti.


Al fianco di Chiarion troviamo un notevole Stefano Senni, oramai uno dei sideman più richiesti, che costruisce un fondamentale trait d’union tra gli altri protagonisti.


Luca Colussi delinea chiari ed intelligibili poliritmi utili per far espandere la creatività dei compagni.