Caligola Records – SCCD 461 – 2012
Antonio Gallucci: sassofoni
Alessandro Lanzoni: pianoforte
Gabriele Evangelista: contrabbasso
Tommaso Cappellato: batteria
The Cost Of Freedom è il disco d’esordio del giovane sassofonista e compositore Antonio Gallucci, musicista coraggioso e di carattere. In questa sua prima prova discografica da leader lo affiancano un cast di giovani e affermati jazzisti come Alessandro Lanzoni al pianoforte, Gabriele Evangelista al contrabbasso e Tommaso Cappellato alla batteria.
Finalista nel 2011 al Premio Massimo Urbani, Antonio Gallucci ha realizzato un disco dalle diverse facce e angolazioni. Queste sono formate da tre composizioni originali, un brano del suo “mentore” Michele Calgaro intitolato Newborns – una ballad di carattere, in cui i quattro musicisti partecipano con assolo intensi e sentiti – e tre standard (Inch Worm, Rapture e Adam’s Apple) riarrangiati dallo stesso sassofonista e pensati seguendo il filo mentale dei suoi maestri come Coltrane e Shorter. A quello stesso link possiamo agganciare il personalissimo e coltraniano Brutus, in cui emerge anche la notevole bravura del trio Lanzoni/Evangelista/Cappellato, il moderno free style della title track, e l’articolato e “finto” mainstream di Semplice.