Abeat Records – ABJZ128 – 2014 La musica popolare che incontra il jazz, anzi che lo nutre nei temi e nelle melodie. I fasti di Broadway e i grandi compositori che costruiscono il successo di musical entrati nell’immaginario collettivo (Show Boat, Hot Chocolates, My Fair Lady, West Side Story e diversi altri).
Paolo Alderighi: pianoforte
Roberto Piccolo: contrabbasso
Nicola Stranieri: batteria
Paolo Alderighi si misura con quelle storie, con composizioni interpretate da jazzisti di ogni epoca. Il giovane e talentuoso pianista milanese dà una sua versione di quel mondo traducendola attraverso la creazione di immagini che si sovrappongono come quinte teatrali o scene di musical. La sua cultura musicale e il talento congenito che gli si riconosce nel suonare un certo tipo di jazz, che viene definito “classico”, lo pone come un esecutore attento, puntiglioso, fantasioso e versatile.
La sequela di brani che compongono Around Broadway, da Alexander’s Ragtime Band di Berlin (1911), passando per la suite composta da Ain’t Misbehavin’, Black and Blue e Honeysuckle Rose (1929) di Fats Waller, I Get a Kick Out of You e You’re the Top (1934) di Cole Porter, fino a Somewhere (1957) di Bernstein, lo mostrano a proprio agio nell’eseguire una musica che gli è connaturata, che fluisce con apparente semplicità e senso dello swing.
Alderighi è riuscito assieme a Roberto Piccolo e Nicola Stranieri a realizzare un disco che rievoca con freschezza, e piacere uditivo, un periodo favoloso. L’hanno fatto, evitando la trappola dell’ovvietà esecutiva, attraverso un uso equilibrato di tecnica, interplay, invenzione e soprattutto passione.