Battaglia/Rabbia/Aarset – In Memoriam

Battaglia/Rabbia/Aarset - In Memoriam

Medulla Edizioni – MED 001 – 2014




Stefano Battaglia: pianoforte

Michele Rabbia: percussioni, live electronics

Eivind Aarset: chitarra elettrica, live electronics





In memoriam è un progetto realizzato da Stefano Battaglia, Michele Rabbia e Eivind Aarset e dedicato al ricordo delle persone decedute nell’attentato di Piazza della Loggia a Brescia: il 28 maggio scorso sono passati 40 anni dalla strage e, come per altri fatti analoghi avvenuti nel nostro paese, non è ancora stato definito il quadro delle responsabilità dal punto di vista giudiziario.


Il doppio CD, registrato dal vivo il 14 ottobre 2013, è un vero e proprio momento di riflessione su quanto avvenuto. Una performance intensa, dove ciascuno degli otto pezzi centrali – gli ultimi quattro del primo cd e i primi quatto del secondo – è un Requiem per una delle otto vittime. Giulietta Banzi Bazoli, Livia Bottardi Milani, Alberto Trebeschi, Euplo Natali, Luigi Pinto, Bartolomeo Talenti, Vittorio Zambarda hanno perso la vita in una delle pagine più tremende della storia italiana: l’impianto complessivo del disco abbraccia, in pratica, con i restanti tre brani – Laudomia, Hymn e Li albis – il canto rivolto alle otto vittime dai tre interpreti.


Se come è facile immaginare, la linea estetica del progetto è intensa ed austera, l’ascolto rivela una partecipazione sobria, una interpretazione misurata e solenne allo stesso tempo, una concezione musicale che rende il gesto e la motivazione intima del progetto presente in ogni singola nota, passaggio dopo passaggio. Sono brani dal passo misurato e dalle strutture circolari o informali: il dialogo tra Battaglia, Rabbia ed Aarset si può sviluppare attraverso tensioni e riflessioni, il pianoforte mantiene un punto di equilibrio espressivo tra il versante elettrico portato dalla chitarra e dalle relative manipolazioni sonore e la trama acustica e concreta delle percussioni. La statura ieratica del pianoforte e la pronuncia scandita di ogni nota da parte di Battaglia diventa inoltre il miglior veicolo per le atmosfere intense, penetranti, raffinate e liriche disegnate dalle linee di Rabbia e Aarset.


Il procedimento messo a punto dai tre alterna cellule preparate in precedenza come riferimento per la trama e spazi per l’improvvisazione non predeterminata: in questo caso, il punto di equilibrio viene controllato da una sorta di “arbitrio del trio”, una libertà mai completamente priva di freni o regole e utile per dosare gli interventi dei vari interpreti, un modo di improvvisare collettivamente rivolto alla sottrazione. E questo atteggiamento va a tutto vantaggio dell’opera, perché in realtà si tratta di un corpo decisamente unito e compatto, e del suo rapporto con il pubblico. La gestione collettiva, la necessità di coinvolgere, lasciar fluire, ascoltare recporocamente, la necessità dell’unione di più voci per poter condividere la memoria e il dolore di un fatto tanto grave e la successiva volgia di rinascita a rendere il disco a tutti gli effetti una elegia sociale.


In memoriam, nella totalità del progetto, unisce alla musica di Battaglia, Rabbia e Aarset anche le fotografie di Roberto Cifarelli e la performance di danzatori guidati da Alessandra Bortolato.



Video Trailer: www.vimeo.com/81480401