Intakt Records – CD 253 – 2015
Christoph Irniger: sax tenore
Raffaele Bossard: contrabbasso
Ziv Ravitz: batteria
«Perché lasciare tutto quanto il divertimento ai gruppi pop (e ai loro ascoltatori)»
Pungente quesito – dalle note di copertina del presente Octopus – che è più di un apprezzamento, nonché probabile “summa ideativa” della neo-prova, a breve ricorrenza, del dotato soffiatore zurighese, pervenuto sulle sponde d’oltre-Atlantico per la costituzione del trio, qui nuovamente proposto dopo Gowanus Canal, a conferma peraltro delle impostazioni e vedute anti-gerarchiche e anti-solismo protagonista che si conferma una costante nella visione di gioco del nostro.
Il manierato vigore del titolare, anti-leader per “vocazione” esecutiva, orienta “inter pares” un interplay dinamico che non relega alcun ruolo in secondo piano: emissione di getto ma anche suggestive “trance” ispirative del tenorista, intuito tattico e alacre operosità del drumming, elastico scavo e duttile tratto figurativo del contrabbasso.
Soluzioni melodiche “minimal”, groove “ansante” come nell’avvolgente e tentacolare Octopus, fraseggio duttile tra impeti e sottigliezze, espressione distillata e swing, pregno di calore soffuso e comunicativa concreta, spazialità ritmica e immaginazione transitiva, sono alcune delle dominanti atmosferiche del lavoro, confezionato entro tinte fumose e strutturato in trame robuste, marchi di qualità “in concreto” dell’inventivo tenorista – e relativa band.
Sequenza apparentemente non investita sul graffio alla forma e allo sberleffo agli equilibri, pure la musicalità irnigeriana è fruibile arte di corpo giovane, dominata da visuale ariosa ed eloquenza filante, che non manca momenti di garbato humour ed argomentata invettiva, di tocco sensibile e espressione introiettata, consolidando la pulsione comunicativa di un talento elvetico già credibile ma ulteriormente in crescita.
Link di riferimento: http://intaktrec.bandcamp.com/album/octopus-24bit-88khz