Fo(u)r Edizioni – Four CD BE013 – 2015
Maurizio Patarino: chitarra
Stefania Lonero: voce
Dario Di Lecce: contrabbasso
Giuseppe Battista: basso elettrico
Antonio Ninni: batteria
Renato D’Aiello: sax tenore
Carosone e il jazz, le sue canzoni che diventano standard e la chitarra di Maurizio Patarino che li rivede, senza pianoforte, accompagnato dalla voce di Stefania Lonero e da un ospite di prestigio come l'”inglese” Renato D’Aiello al sax. E poi a fare da supporto una ritmica “tradizionale” composta da Dario Di Lecce e Antonio Ninni. Carosonissimo non è un il classico disco che rende omaggio a un grande della musica, in questo caso il Maestro Carosone. È un progetto in chiave jazz che interpreta, attualizzandole, le composizioni di un maestro della tradizione musicale napoletana. Carosone ha inventato canzoni a metà strada tra il jazz, conosciuto dagli americani liberatori, e la pop song di qualità, per intenderci come quelle americane poi diventate delle jazz song di grande appeal.
Patarino ha selezionato e arrangiato una parte di quel repertorio, seguendo e rispettando la matrice iniziale, ma riproponendo i brani secondo il suo punto di vista, e tendendo sempre ad una soluzione originale e mai scontata. Stefania Lonero, cantandole, le ha dato corpo e anima, così come lo svolazzare virtuosistico al sax di D’Aiello. La ritmica di par suo ha riprodotto, a supporto, quel timbro necessario e indispensabile che si pone a metà strada tra il jazz e il martellio alla Carosone. Ne consegue un disco di piacevole ascolto, orizzontale nel gradimento. Esso raggiunge sia i jazzofili che gli amanti della musica napoletana di qualità, ammaliandoli con lo swing di Tre numeri al lotto, col jungle sound di Caravan Petrol, rafforzato dal richiamo ellingtoniano, fino a Maruzzella, al dinamico Pigliate ‘na pastiglia, al metropolitano ‘O saracino e a Tu vuo fà l’americano.
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