Gileno Santana – Metamorphosis

Gileno Santana - Metamorphosis

Caligola Records – Caligola 2191 – 2015




Gileno Santana: tromba

Miguel Moreira: chitarra

Joaquim Rodrigues: tastiere

Josè Carlos Barbosa: basso

Mario Costa: batteria






Dimostrando grande coraggio e notevole curiosità artistica, lontano dalle comuni tendenze della musica fotocopiata e riproposta noiosamente da molti pur bravi musicisti moderni, il trombettista Gileno Santana, nato in Brasile e poi trasferitosi in Portogallo a studiare ed affinare la sua musica, vede finalmente uscire allo scoperto una sua opera del 2012 registrata con un manipolo di eccellenti altri strumentisti.


28 anni, nativo di Fortaleza, già ricco di alcune interessanti collaborazioni (Kurt Rosenwinkel fra gli altri), Santana ha evidentemente ben radicati nella mente e nelle sue orecchie i suoni consegnati ai posteri da Miles Davis alla fine degli anni 60 e poi decodificati e reinterpretati in seguito dai Weather Report e da altre splendide realtà dell’epoca. Con una forte consapevolezza dell’influenza che rock e jazz hanno reciprocamente avuto nel tempo e con un’innata tendenza a spiazzare attraverso momenti di puro sperimentalismo sonoro (fatto spesso di evocativi silenzi) il trombettista ed il suo gruppo (chitarra elettrica e tastiere in prima linea) travolgono con brani tirati e potentemente ritmici come Shadow of Power o sorprendono con composizioni modernissime ed imprevedibili nei loro sviluppi come i quattro differenti momenti di Metamorphosis. Su tutto domina, pur senza occupare impunemente lo spazio sonoro, la tromba di Gileno Santana, davvero bravo e capace di registri molto diversi, suoni da ballad ed estrema aggressività solistica. Ma riluce anche la chitarra elettrica di Miguel Moreira capace di far rivivere allo strumento suoni che più facilmente si potevano apprezzare in lavori degli anni 70/80, quando il jazz inteso in senso lato cercava percorsi alternativi.


Per la sua peculiarità, Metamorphosis è un interessantissimo lavoro, pieno di una non comune energia, che fortunatamente non è rimasto in qualche cassetto e che spero non pochi avranno l’occasione di apprezzare.