foto: Fabio Ciminiera
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Marco Bardoscia è una delle personalità emergenti nel nuovo jazz italiano, capace di percorsi trasversali e protagonista di collaborazioni mai scontate. L’intervista, registrata a Lecce durante l’edizione 2015 del Locomotive Jazz Festival, lo “fotografa” qualche settimana prima dell’uscita di Tutti Solo, disco in contrabbasso solo, un’esperienza che per molti versi riassume le varie collaborazioni messe in opera finora e ne sfrutta i risultati nella formula intima del solo. Le collaborazioni con Raffaele Casarano, Don Pasta, il trio Ragini con i musicisti fiamminghi Nathan Daems e Lander Gyselinck, BAM, la formazione con Rita Marcotulli e il Quartetto Alborada, e il progetto Cambusa, la tournée autunnale con la chef Elena Chiattelli, completano il ritratto del contrabbassista salentino, residente da diversi anni a Bruxelles. Segui Fabio Ciminiera su Twitter: @fabiociminiera
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