Jonsson & More – No Way Out

Jonsson & More - No Way Out

Blue Sky Records – 2015





Ólafur Jónsson: sax tenore

Þorgrímur Jónsson: contrabbasso

Scott McLemore: batteria





No way out è un disco inciso da un duo islandese, formato dai fratelli Jonsson in compagnia del batterista americano Scott McLemore. L’isola decentrata, vicina al Polo nord, apparentemente fuori dai circuiti che contano, vanta, invece, artisti di fama e di valore come Björk o i Sigur Rós in ambito pop, ma anche altri generi musicali, come il jazz o la classica, hanno i loro cultori e si difendono bene.


Il cd presenta una musica piena, densa e corposa. Si avverte, in tutti i brani, potente il senso del blues e si coglie chiaramente un approccio alla melodia derivante dalla lezione di Ornette Coleman. I temi sono, infatti, semplici, cantabili e si sviluppano, in seguito, in modo libero, ardito, pur all’interno della tonalità. È un jazz senza fronzoli, nodoso, ma definito. Siamo lontani, cioè, dalle atmosfere algide, levigate, di certa world music targata ECM, prodotta più a sud ma sempre in nord Europa. Qui non ci si diletta, infatti, a dipingere forme manierate o leziose. Non si gira attorno all’argomento. Si va dritti al sodo.


Si impone sulle altre la voce guida del sax tenore di Ólafur Jonsson, dal timbro profondo e preciso, con un fraseggio che punta molto sul legato e sui toni rilassati, all’interno di un discorso, comunque, scavato nella tradizione, sì, ma aperto pure a nuove asperità


Il contrabbasso vanta interpreti illustri a quelle latitudini e Þorgrímur Jonsson non tradisce le attese, esibendo una cavata rotonda, morbida e una sintassi agile e sciolta.


Scott McLemore completa favorevolmente il trio con un drummin’ robusto e vibrante, collocato sulla stessa lunghezza d’onda dei due musicisti europei.


Questo cd ci fa conoscere ed apprezzare un gruppo omogeneo, coerente, impegnato non a ripetere i clichè del mainstream, ma a cercare strade più avanzate e personali, evitando, al contempo, scelte radicali.