Artesuono – ART140 – 2015
Juri Dal Dan: pianoforte
Romano Tedesco: contrabbasso
Alessandro Mansutti: batteria
Francesco Bearzatti: sassofono
Josef è un disco dai risvolti personali. Il pianista lo ha dedicato a Giuseppe Orselli, amico che lo aveva iniziato al jazz. Il progetto è composto di nove brani di cui i primi sei possono essere classificati come una lunga suite che racchiude al suo interno una costante progressione sentimentale e sensitiva (Josef), fatta di picchi e discese. Questa è il risultato di emozioni che scaturiscono dall’ispirazione del momento (Notti Insonni), ben sottolineate dai volteggi sonori di Bearzatti al sax. Josef è un disco di narrazione, e lo sottolinea lo stesso leader al pianoforte. Egli dipana una lunga matassa di sentimenti che si avvinghiano attorno a un animo che affida all’improvvisazione la profondità del narrato. Bearzatti è un fine cesellatore che ricama contorni alle figure create da Dal Dan (\Un momento particolare). I due sono poi ben spalleggiati da Romano al contrabbasso e Mansutti alla batteria (Sagres). Verso la fine il disco vira a sud con il brasileiro Federechorino, per poi ritornare nel limbo afroamericano con una versione di forte sensibilità e lirismo di Moon River.
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