Mordente Records – MRD05 – 2015
Fabio Accardi: batteria
Rogerio Tavares: voce
Maria Pia De Vito: voce
Paola Arnesano: voce
Roberto Taufic: chitarra
Gabriele Mirabassi: clarinetto
Fabrizio Bosso: tromba
Special guests:
Gaetano Partipilo: sax alto
Mirko Signorile: piano
Vince Abbracciante: fisarmonica
Giorgio Vendola: contrabbasso
Nando Di Modugno: chitarra acustica
Francesco Lomangino: flauto e sax tenore
Giuseppe Bassi: contrabbasso
Pierluigi Balducci: basso elettrico
Marco Bardoscia: contrabbasso
Raffaele Casarano: sax soprano
Rossella Giancaspero: voce
Fabio Accardi, batterista, compositore e leader, con 20 Anos De Saudade ha voluto omaggiare la figura di Antonio Carlos Jobim, e lo ha fatto con un cast di musicisti forzuto e dal background di tutto rispetto. I brani del maestro sono undici, e sono una parte della produzione di questo grande artista ricordato a vent’anni dalla sua scomparsa. Accardi ha incrociato artisti brasiliani con italiani. Questi ultimi poi, si muovono nell’ambito jazz ma ognuno con le proprie caratteristiche e peculiarità. Tali diversità arricchiscono il progetto del batterista pugliese perché danno una versione personale e differente, seguendo i propri sentimenti e ispirazioni, delle composizioni del maestro carioca. E così, da Estrada Branca, passando per Falando de Amor e finendo a Fotografia, siamo di fronte a un disco che definiremmo nostalgico, delicato e raffinato dal punto di vista musicale. Accardi riprende i temi di Jobim, li attualizza seguendone con rispetto le linee guida, ma allo stesso tempo ne dilata il lato poetico con lo sguardo melodioso di chi ha la finestra esposta a sud, che guarda il mediterraneo e sogna in portoghese.
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