Artesuono – art122 – 2015
Guido Santoni: pianoforte
Danilo Gallo: contrabbasso
U.T. Gandhi: batteria
Mai copertina ha raccontato meglio un album. Una bellissima fotografia in bianco e nero di un paesaggio della campagna marchigiana. Le Linee squadrate e i contorni geometrici della foto raccontano lo stile pianistico di Guido Santoni. Accompagnato da due fidati musicisti, Danilo Gallo al contrabbasso e U.T. Gandhi alla batteria, questo secondo progetto, il primo era Inside a Dream sempre con Artesuono, condensa le idee e la consapevolezza di due anni di lavoro. Non attendetevi un pianismo concitato e da cardiopalma ma un lungo e meditato sound caratterizzato dalla pacatezza e dall’attenzione quasi maniacale per le sfumature, gli accenti, le dinamiche. L’influenza di Bill Evans è dietro l’angolo anche se le linee melodiche sono contemporanee e accattivanti. Si tratta di un piccolo disegno geometrico che prende forma. La traccia Fit to fly ne è un esempio: la partenza in piano solo è propedeutica allo svolgimento del tema, semplice ma efficace. Gallo e Gandhi completano lo schizzo tracciando piccole linee ritmiche tese, animate da una complicità vigorosa.
Segnaliamo anche Beyond My Boundary in cui la l’improvvisazione si fa più concitata e tenace, il musicista marchigiano accetta le numerose sollecitazioni dei due compagni e si apre ad un pianismo più ruvido.
Il resto dell’album non si discosta dal questo mood voluto e ricercato, un lavoro a suo modo quasi classico che ci riappacifica con il mondo: semplice, immediato, quasi istintivo.
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