Verve Records – 06025 477 7276 3 – 2016
Gianni Bardaro: sax alto, sax soprano
Pierluigi Villani: batteria
Giovanni Falzone: tromba
Francesco Villani: pianoforte
Viz Maurogiovanni: basso elettrico
Giorgio Vendola: contrabbasso
La premiata ditta Bardaro/Villani, dopo Unfolding Routes, ha prodotto un altro gran bel disco. I due ormai sono assolutamente simbiotici. Bardaro, culturalmente, è sempre più un uomo diviso tra continenti, mentre l’equilibrista e poliritmico Villani è ormai un batterista di larghe spalle e vedute. Questo connubio ha generato Next Stop, un disco dal dinamismo irrefrenabile, carico di forza, groove, spensieratezza e gioia (Open The Door). La musica sembra scaturire spontaneamente dagli strumenti grazie alle riuscite composizioni di Bardaro e Villani. Composizioni che leghiamo strettamente alla contemporaneità di un jazz aggiornato e multi ritmico (Blue Sun), ma che abbracciano anche altri ambiti come il funk di Bogo e Wild Banky, l’hard bop di Draftorn o il davisiano/modale Italian Blur. Gli ingredienti di Next Stop hanno il sapore internazionale, di una cucina che si valorizza nella mistura, che mette assieme suoni catturati da ogni dove che poi diventano riuscite composizioni. E qui Bardaro conferma la sua voce e creatività transnazionale. L’impianto di Next Stop è costruito anche sull’improvvisazione, che è in equilibrio con le parti scritte, e permette ai singoli musicisti di esprimere al meglio la loro cifra stilistica. Ne sanno qualcosa Francesco Villani, vera rivelazione di questo disco, Giovanni Falzone, presenza tangibile e rovente, e lo stesso Bardaro con i suoi attacchi e assolo corposi ed efficaci (Morning Star). Ma tutto questo non sarebbe possibile senza l’apporto sicuro e roccioso di Giorgio Vendola (Hipster), le cronometriche variazioni elettriche di Maurogiovanni e la strategia equilibrista e polifunzionale di Villani. Un hit tra gli altri: Square! Consigliato!
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