Intervista a Greg Burk

foto: Fabio Ciminiera

Greg Burk si è esibito dal vivo alla Casa del Jazz di Roma per presentare Clean Spring, il suo nuovo lavoro in piano solo pubblicato per la SteepleChase. Lo abbiamo incontrato in occasione del concerto romano per parlare sia del disco in solo che di Deep Blue Sky, lavoro realizzato in trio insieme a Stefano Senni e Enzo Carpentieri. Due lavori che mostrano la maturità raggiunta dal pianista statunitense residente a Roma ormai da un decennio: allo stesso tempo, un punto di arrivo e di partenza per un percorso stilistico ed espressivo sempre condotto con coerenza da Burk, a partire dalle esperienze con John Tchicai e Rakalam Bob Moses per arrivare alle registrazioni più recenti.



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