Courvoisier/Feldman/Mori/Parker – Miller’s Tale

Courvoisier/Feldman/Mori/Parker - Miller's Tale

Intakt Records – CD270 – 2016



Sylvie Courvoisier: pianoforte

Mark Feldman: violino

Ikue Mori: elettroniche

Evan Parker: sax soprano, sax tenore






Vivido affresco elettroacustico, combinazione di talenti ed istinti di quattro differenti interpreti del suono liberato, Miller’s Tale è più che una “rinnovata versione” del quartetto di Courvoisier & Feldman: non che le altre incarnazioni fossero costrittive o di tono minore (arruolando tipi tosti peraltro, quali Gerry Hemingway o Scott Colley tra gli altri) ma è dalle speciali sinergie di queste personalità che sortisce un campionario creativo di corposo interesse.


Non poteva certo fungere da attrattivo belletto la partecipazione del vulcanico Evan Parker (nessun bisogno di presentazioni, fino a qui), ma l’ensemble s’integra di speciale valore aggiunto completandosi con la performer elettronica Ikue Mori, che nell’ambito almeno del mondo di Courvoisier ricordiamo entro il quintetto di Lonelyville, e soprattutto in un trio comprendente anche la decana Lotte Anker.


Questa apporta dal suo laptop frizzante colore ed eccentrico estro ad un soundscape mai dormiente, tinteggiato e scolpito dagli interventi assertivi e brucianti delle ance di Parker, dalle frementi fibre del violino di Feldman, nonché dalle sottili campiture e dalle acrobatiche estensioni tonali della tastiera di Courvoisier.


Traendo una libera ispirazione da pièces del drammaturgo Arthur Miller (che titolano le singole tracks, oltre a suonare variamente familiari, da Death of a Salesman a A View from the Bridge e via dicendo), i quattro si riuniscono per una session di totale e non pre-ordinata improvvisazione, in quattro cimenti in formazione completa, quindi cinque duo in varia combinazione, con eterogeneo, spesso sorprendente esito formale, in cui non si attenua il tono dell’esplorazione e dei reciproci ascolto e scambio, conformando volatili sculture sonore nella cui essenza disinvoltura formale non esclude senso drammatico e istinto per la bellezza.



Link correlato: http://intaktrec.bandcamp.com/album/miller-s-tale-24bit-96khz