Emme Records – ERL 1602 – 2016
Emanuele Micacchi: pianoforte
Damiano De Santis: chitarra
Stefano Guercilena: contrabbasso
Questi tre musicisti, in un contesto (privo di batteria) composto da piano, chitarra e contrabbasso, realizzano con Mental Space un lavoro caratterizzato da un raro equilibrio, non facilmente rintracciabile fra musicisti giovani come loro e probabilmente alla prima incisione in gruppo. Non solo equilibrio ma sensibilità, perizia, compenetrazione, gusto. Tutto ciò traspare dall’ascolto di questo disco, e se ne trae notevole piacere attraversando i suoni che vanno dalle prime note di Mental Space alle ultime di To Vanish. Tutte composizioni del talentuoso pianista reatino Emanuel Micacchi, meno una creata dal chitarrista Damiano De Santis. Il pianoforte, anche in un trio di questo tipo, risulta lo strumento maggiormente in evidenza nello sviluppo delle undici tracce. E si possono in tal modo apprezzare tutte le diverse facce del pianismo di Micacchi, lirico ed evocativo, capace anche di giocare ad inseguirsi con la chitarra. La quale non gli è da meno, sempre incisiva e talvolta magnificamente protagonista in crescendo blues (molto bella Light Blue Butterfly). Apprezzabile anche l’uso della acustica nella emozionante Ombre e Luci, un brillante gioco a due. Gioco che viene assecondato ed innervato dal contrabbassista Stefano Guercilena, non un semplice supporto o comprimario ma, proprio nell’assenza dei tamburi, a sua volta protagonista. Un lavoro delicato, elegante, maturo e molto apprezzabile.