Giovanni Sanguineti Nextrio – Gnothi Seauton

Giovanni Sanguineti Nextrio - Gnothi Seauton

Albòre Records – 2016




Mario Zara: pianoforte

Giovanni Sanguineti: contrabbasso

Nicola Stranieri: batteria





È un bel trio, quello formato da Zara, Sanguineti e Straniero, molto dinamico, intenso, coinvolgente, equilibrato. Non è facile proporsi nella classica formazione in trio senza essere scontati. Loro si presentano con un progetto a nome del contrabbassista, con un titolo che deriva dal greco antico “conosci tè stesso” e presentano le loro dieci tracce probabilmente proprio con questo obbiettivo, personale e musicale, quello di guardarsi dentro, musicalmente e non solo. I tre mantengono una notevole coesione di formazione per tutti i brani, tutte composizioni del contrabbassista con una Bohemien pucciniana a metà del percorso. Il pianoforte guida ovviamente il percorso sonoro nel ruolo di solista, ma la natura molto ritmica della musica affiora continuamente, con il contrabbasso spesso ispirato protagonista e con un uso molto sapiente e talvolta davvero originale delle percussioni da parte di Nicola Stranieri. Si va da composizioni molto ritmate e swinganti come Piccole Speranze Urbane (sapore di Oscar Peterson) a brani più complessi ed elaborati e dal sapore evocativo, come L’Aliante. Ma domina il disco un’idea di melodica cantabilità, un gusto in fondo legato ad una tradizione molto italiana, che evidentemente alberga nell’anima e nelle ispirazioni dei tre musicisti, capaci di una compattezza notevole ed equilibratissimi nel lavoro di gruppo. Ottima registrazione, buon lavoro di studio che rende giustizia ad ogni strumento e ne evidenzia le doti.