Deep Voice Records – 2016
Rosario Di Rosa: pianoforte, midi keyboard, electronics
Per chi conosce Rosario Di Rosa dagli inizi della sua carriera artistica sa che si è di fronte ad un musicista irrequieto, per nulla ligio agli schemi e ai confini prestabiliti. Per vocazione, il pianista e compositore è uno sperimentatore e per alcuni aspetti anche un provocatore. Nel senso che mette in discussione i concetti prestabiliti, le frequenze d’ascolto “tollerabili”, le movenze e i suoni che rispondono a convenzioni stabilite dalla prassi quotidiana consumata nel tempo. In questo disco si è preso una responsabilità in piena solitudine: lui, il pianoforte e alcuni espedienti elettronici. E poi, l’invenzione e la fantasia che certo non gli sono mai mancate. La pratica e gli anni gli hanno consentito di arginare queste sue caratteristiche attraverso immaginati “muri a secco”, che rallentano la foga della creazione ma lasciano passare con ragionamento rivoli di suoni e silenzi. Composition And Reaction arriva adesso, in un momento della carriera di Di Rosa dove la completezza e la padronanza degli stili lo conducono verso una definizione, per noi di comodo, che possiamo associare alla “maturità” artistica. È un lavoro forzuto, nel senso che richiede polso fermo e un altro modo di suonare e fare incontrare il conosciuto con l’ignoto, l’occidente con l’oriente, il contemporaneo e la tradizione, lo sperimentalismo e il minimalismo, la materica melodia del pianoforte e le matematiche logaritmiche dell’elettronica. Ascolto dopo ascolto ci si rende conto di essere davanti a una miniera di sorprese e rimandi e che Di Rosa ti conduce per mano in questo suo mondo favoloso dove la musica ti fa perdere la ragione per affidare all’istinto la traduzione del fantastico.
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