Alf Häggkvist – Blue Serge

Alf Häggkvist - Blue Serge

Losen Records – LOS 172-2 – 2017





Alf Häggkvist: pianoforte






Delizioso quest’ultimo disco di Alf Häggkvist. Pianista e compositore storico della scena svedese, con Blue Serge ha realizzato quello che spesso è una sfida per i pianisti: il suonare in solitudine e bene. Häggkvist, musicista colto, tecnico e versatile, proviene da quella corrente che si ispira a Bill Evans e che scende giù dritta verso Jarreth, Taylor e le suggestioni rarefatte ed eteree del compianto Wheeler. Insomma la scuola del nord europa è ben presente sotto un’ottica originale, dettata dal profondo lirismo che caratterizza il pianismo scandinavo, dal loro ispirarsi ai moti della natura, legati alla bellezza del freddo e alla sfavillante e nitida luce di primavera. L’arte di Häggkvist sta tutta li, a cui vi si aggiunge spontaneità, influenze classiche e moti free. Blue Serge, contiene tutto questo. Il pianista svedese lo ha registrato tutto d’un fiato, in presa diretta. Si coglie facilmente la spontaneità dell’assunto, di come reinventa gli standard (Stella By Starlight e Autumn Leaves), o improvvisa sue composizioni portandole al limite del free (Fluffy) , strizzando un occhio all’avanguardia e anche alla classica. Blue Serge è jazz scandinavo, moderno, caratterizzante e caratterizzato dal forte ascendete di un pianista originale e degno rappresentante della scuola nordica.




Segui Flavio Caprera su Twitter: @flaviocaprera