Paola Arnesano & Vince Abbracciante – MPB!

Paola Arnesano & Vince Abbracciante - MPB!

Dodicilune Dischi – ED366 – 2017





Paola Arnesano: voce

Vince Abbracciante: fisarmonica






Dopo Tango!, pubblicato nel 2012, Paola Arnesano e Vince Abbracciante ritornano idealmente in Sudamerica con questo MPB!, dedicato alla musica popolare brasiliana. Nel repertorio scelto gli autori più importanti ci sono tutti, da Jobim a Chico Buarque, da Pixinguina a Gilberto Gil, offerti in una versione sobria e succosa dal dialogo voce-fisarmonica. I temi vengono eseguiti nel tempo e nel modo originali, salvo piccole modifiche o relativi aggiustamenti riguardo al tiro del duo. C’è assoluto ossequio, cioè, nella riproposta di autentici classici del paese del Pan di Zucchero. La Arnesano sfodera una buona pronuncia della lingua portoghese e canta conservando il carattere dei motivi, dal sentimentale al nostalgico, dal dolente al giocoso, volteggiando sulla musica con inflessioni pensose, trattenute o lanciandosi in veri e propri scioglilingua, uscendo ogni volta da questi percorsi di guerra in tutta sicurezza. Abbracciante si conferma fisarmonicista dotato di tecnica e di gusto, capace di sottolineare i toni malinconici o lirici di alcuni pezzi e di partire in quarta, inanellando note su note, salendo di tono, quando il clima si fa festoso, inebriante. L’ascolto del cd ribadisce, fra l’altro, una sostanziale unitarietà delle basi, delle fondamenta, fra il samba, la bossanova e il choro, stili diversi che testimoniano una maniera equivalente di declinare la creazione musicale. La MPB contiene tante sfaccettature, infatti, possiede, però, inequivocabilmente una matrice comune, pur essendo originata dalla mescolanza di storie e di radici differenti.


Fra le tredici tracce dell’album spicca una versione di O sonho di Egberto Gismonti per la bellezza del refrain, incastonato in un contesto più jazzistico, rispetto al resto delle tracce, reso con il giusto spirito dai due protagonisti dell’incisione. D’altra parte, Gismonti è artista trasversale, noto a chi ama il sound carioca, come a chi segue la world music o il jazz.


È particolarmente accelerata, poi, Freve n°2 do Recife, canzone portata al successo da Maria Betanha. La coppia ne fa un pezzo di bravura con la voce della Arnesano a snocciolare parole ben distinte in rapida concatenazione, inseguita o accompagnata dall’accordion del partner, che pompa, spinge e si impenna nelle curve del brano.


Come non raccomandare attenzione, infine, nei confronti di Olha Maria composta dal trio delle meraviglie Jobim-Chico Buarque-De Moraes, per gli accenti accorati, mistici, racchiusi nell’interpretazione della vocalist pugliese.


MPB!, in conclusione, è un omaggio al Brasile e ai suoi autori di punta, effettuato a migliaia di chilometri di distanza da due musicisti appassionati e cultori del genere, che riescono nell’impresa di non sfigurare al confronto con i prestigiosi modelli di riferimento.