Abeat Records – ABJZ 178 – 2017
Claudio Fasoli: sax tenore, sax soprano
Michael Gassmann: tromba, flicorno
Michelangelo Decorato: pianoforte
Andrea Lamacchia: contrabbasso
Marco Zanoli: batteria
Haiku Time è il nuovo disco di Claudio Fasoli, l’eterno “giovane” del nostro jazz. Artista colto e capace di rinnovarsi disco dopo disco attraverso un processo evolutivo che dura da decenni ed è inversamente proporzionale all’età. Haiku Time è un lavoro in linea con la sua produzione degli ultimi anni. La qualità della musica suonata, originale, è elevata ed avvolgente. I cinque musicisti interagiscono all’unisono secondo un processo avvicinabile a quello degli orologi: ogni ruota s’interseca con l’altra per produrre un effetto meccanico perfetto e matematico. Questa è l’azione di un gruppo osmotico, che segue il leader ma è a sua volta seguito (Fit). Fasoli va sempre più all’osso della musica e nello stesso tempo ne padroneggia il cuore. Minimali sono anche i nomi dei brani così come lo sono le idee che li ha generati. Se dovessimo azzardare un paragone letterario potremmo dire che la sua narrazione ricorda lo scrivere secco e diretto di Carver, la spoliazione scientifica dei fronzoli e la messa in luce dell’essenza vitale delle cose, tra timbrica e umana interpretazione della vita, che altro non è se non improvvisazione e sentimento (Day). Disco top 2017!
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