Dodicilune Dischi – Ed409 – 2018
Nicola Cristante: chitarra elettrica
Daniele Vianello: basso elettrico
Max Trabucco: batteria
ospiti:
David Boato: tromba
Matteo Alfonso: pianoforte
Combo elettroacustici a leadership chitarristica sono già una letteratura a sé, con un arco repertoriale già estesissimo quanto il catalogo delle relative personalità, da Fred Frith o Allan Holdsworth fino a Jacob Young o Lage Lund (citando all’impronta alcuni riferimenti trans-generazionali), e di questi sembra esser stato preso a modello piuttosto il canone mainstream, considerando le quadrature ritmiche e le prescelte soluzioni solistiche, elaborate comunque entro un sound polposo ed assertivo.
Ambizioso nelle fonti ispirative dichiarate nel titolo, l’album afferma di rifarsi alle valenze del concetto Zen di “Koan”, pratica meditativa per la crescita interiore e che per voce del leader è connesso al “mistero che spinge a fare musica”.
Probabilmente interiorizzato per trame assai sottili nell’edificazione del lavoro, il respiro interiore sembra investito attraverso canoni fusion di non proterve ambizioni, ma correttamente elaborati e stilisticamente piuttosto coerenti lungo le sette misure del disco, in buona parte delle quali si trova adeguato fianco solistico nell’ottone limpido di David Boato, giovandosi in una occasione anche dell’apporto armonico del pianoforte, incontrando sostegno funzionale nella cornice ritmica conformata con attento mestiere dai già rodati Max Trabucco e Daniele Vianello, concedendo al chitarrista veneto d’aver molto ben appresa la lezione dei maestri e liberamente seguite le loro più o meno divergenti scie.
Al termine del filante ascolto non potremmo dire di rilevare difetti o carenze nella globale resa del propositivo e ben condotto album, cui avrebbe giovato giusto un maggior sforzo personalistico nel delinearne una griffe più individuale, ma pur con tali considerazioni al disco non si potrà negare un profilo compiuto ed una linea funzionale e pulita.
Link correlati:
Sito di Nicola Cristante: nicolacristante.com
Segui Jazz Convention su Twitter: @jazzconvention