CAMJazz – 2019
Jacopo Ferrazza: contrabbasso
Stefano Carbonelli: chitarra elettrica, chitarra classica
Valerio Vantaggio: batteria
Contrabbassista tra i migliori delle nuove leve italiane, Jacopo Ferrazza con Theater ha pubblicato il suo secondo disco da leader. Quest’ultimo è in continuità con il precedente intitolato Rebirth e registrato con la stessa formazione dell’attuale, Stefano Carbonelli alla chitarra e Valerio Vantaggio alla batteria. La caratteristica principale del trio è il suono, di cui si ode una netta evoluzione tra primo e secondo disco. Meglio sarebbe dire che in Theater c’è una ridefinizione dello stesso che rende ancora più evidente il riuscito e telepatico interplay tra musicisti. C’è da aggiungere che ognuno di loro è un leader naturale che in questo caso si mette a disposizione del trio senza frustrare la propria predisposizione ad inventare anche all’interno di brani che appartengono esclusivamente a Ferrazza. Sono proprio le composizioni che determinano la natura del suono, perché sono strutturate e costruite su di una storia o narrazione dalla natura impressionista, moderna ma impressionista (Rhapsody For A Cloud), in cui sensazioni, sentimenti, mood, determinano dinamismo, ritmo, timbro e melodia (The Last Sunset). La chitarra di Carbonelli, tra elettrica e classica, svolge il ruolo di alter ego se non modulatore sonoro delle storie scritte da Ferrazza. Il loro è un rapporto simbiotico in cui il contrabbassista accenna, guida o accompagna le sortite armoniche del chitarrista, che si esprime a sua volta con un linguaggio estremamente moderno in cui confluiscono jazz, rock, musica camerale e avanguardia. In questo contesto la batteria, pur restando propositrice e protagonista, assurge al ruolo di equilibratore non solo ritmico ma anche dinamico e melodico. Un triangolo perfetto per un disco di prospettiva!
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