Angapp – 2019
Pasquale Buongiovanni: chitarra
Giuseppe Todisco: tromba, flicorno
Tommaso Florio: sax alto, sax baritono
Enzo Bacco: sax tenore
Domenico Cartago, synth, piano
Antonello Losacco: basso elettrico
Mimmo Campanale: batteria
Amphibious è il nuovo disco del chitarrista Pasquale Buongiovanni, che si presenta con una formazione corposa, d’impatto, con tre fiati e una sezione ritmica con piano forte di sostegno. A un primo impatto, vista la struttura del gruppo, potrebbe far pensare ad un disco di neo bop. Ma non è così. Siamo davanti ad un lavoro di jazz contemporaneo che pone al centro il suono, o meglio, la ricerca dello stesso attraverso una riproposizione individuale e stilistica da parte di goni musicista. Il compito di Buongiovanni è sintetizzare tutte le anime del settetto conservando la propria individualità e creatività, visto che gli otto brani del disco sono scritti di suo pugno. Ne viene fuori un album interessante, costruito su diversi aspetti formali e temporali, dove il jazz è il punto d’arrivo e convergenza di diverse personalità musicali e culturali. Il lato melodico è sempre presente nella musica di Buongiovanni, nonostante i tratti armonici dei singoli brani siano spesso ispidi e in contrasto. È la sua scrittura che fa si che le spigolatore si smussino annullandosi nella melodia. Dopo tutto quello è il cuore della sperimentazione, che in alcuni pezzi viene vitalizzato con l’utilizzo solo di un gruppo ristretto di musicisti, che sia in modalità elettrica o acustica. Disco interessante e da ascoltare.
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