UR Records – 2019
Maurizio Brunod: chitarre elettriche, chitarre acustiche, effetti elettronici
Eloisa Manera: violino, voce
Luca Pissavini: violone
Tre musicisti affini, perfettamente in sintonia l’uno con l’altro e con alle spalle background diversi ma un sentire comune racchiuso in un progetto godibile, piacevole all’ascolto e apparentemente semplice nella sua complessa realizzazione. Parliamo di Italian String Trio, un ensemble dove le chitarre e gli effetti elettronici di Maurizio Brunod si fondono con il violino di Eloisa Manera e il violone di Luca Pissavini, attraverso la realizzazione di undici brani originali a metà strada tra rock (Sequences), classica (La Piccola Fuga), folk, jazz e world (African Scream). Qui le parti scritte sono mediate dall’improvvisazione che dà a questo disco un senso profondo di originalità e che permette ai musicisti di andare oltre l’uso tradizionale e la storia dei loro strumenti, (Urroccolo), donando ai pezzi eleganza timbrica e un’intrigante sfaccettatura melodica. Brano top: il labirintico Teseo, un pezzo fatto d’inseguimenti timbrici che rendono la fuga melodiosa, caricandola di toni dai colori forti e vividi. Disco magnifico e di forte suggestività! Consigliato!
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