Morgan Fascioli & Massimiliano Coclite – Midnight Sun

Morgan Fascioli & Massimiliano Coclite - Midnight Sun

MusiCab – MS101CB – 2020





Massimiliano Coclite: pianoforte

Morgan Fascioli: composizioni





Midnight Sun è un lavoro concepito in maniera singolare. Morgan Fascioli affida i suoi brani al piano solo di Massimiliano Coclite: un dialogo asincrono tra il compositore e l’esecutore che innesca così un particolare e preciso gioco di rimandi, fatto di complicità e riferimenti condivisi.


Le soluzioni proposte dalla scrittura di Morgan Fascioli offrono alle interpretazioni di Massimiliano Coclite lo spunto per esplorare differenti contesti stilistici, una ricerca pensata per andare oltre i confini tra i generi musicali e miscelare le influenze attraverso la formula così essenziale del piano solo.


Le esperienze passate dei due musicisti rivelano alcune delle possibilità che ritroviamo in Midnight Sun. Morgan Fascioli è un percussionista e batterista poliedrico come testimonia la varietà di collaborazioni e incontri presenti nel suo curriculum, dalla fusione tra jazz elettrico e world music realizzata ad inizio millennio con Ciccondela – vale a dire insieme al sassofonista Carmine Ianieri e al tastierista Giacomo Salario – alle tante esperienze nel jazz e nel pop come sideman. Massimiliano Coclite unisce alle esperienze nel mondo del jazz un percorso di pianista classico, le derive brasiliane di Trem Azul oltre ad essere un cantante di grande spessore interpretativo. Una ampia “cassetta degli attrezzi” utile per poter confezionare in modo efficace un lavoro simile: cantabilità e tecnica sullo strumento, sensibilità e lettura naturale delle possibili connessioni tra i vari rimandi.


I titoli dei brani e del disco rivelano un vero e proprio viaggio intorno al mondo. Un viaggio autobiografico, per certi aspetti, un viaggio che passa per Madeira e per le “bianche scogliere di Dover” (White Cliff Country) e che dirige infine la bussola verso Nord. Il passo pacato, le atmosfere riflessive e gli spazi dilatati di molte pagine richiamano i panorami, i colori e le suggestioni dei paesi nordici. E non è un caso che Fascioli abbia voluto registrare il disco nei Rainbow Studios di Oslo dove sono stati incisi numerosi lavori della ECM. Un riferimento, senz’altro, importante per entrambi i protagonisti di Midnight Sun, un riferimento che viene però rivisitato alla luce di altre suggestioni.


Ed è proprio nella ricerca di una sintesi tra stili e maniere di intendere la musica che le diverse anime di questo dialogo asincrono, vissuto con tempi e sentimenti gioco forza diversi dai suoi due protagonisti, trovano il loro equilibrio. Se nelle note di copertina il compositore afferma che i brani «sono costruiti su una solida base jazz per aprirsi poi verso accenti provenienti dalle musiche popolari», la combinazione di linee fortemente melodiche e paesaggi sonori meno formali riesce a dare intensità e corpo ai brani, mettendo in luce allo stesso tempo sia gli aspetti più razionali che le pulsioni più emotive, sia le scelte più rispettose dei linguaggi utilizzate che gli scatti più diretti ed essenziali.



Segui Fabio Ciminiera su Twitter: @fabiociminiera