Maria Pia De Vito – Dreamers

Maria Pia De Vito - Dreamers

Via Veneto Jazz / Jando Music – VVJ 137 – 2020



Maria Pia De Vito: voce

Julian Oliver Mazzariello: pianoforte

Enzo Pietropaoli: contrabbasso

Alessandro Paternesi: batteria

ospite:

Roberto Cecchetto: chitarra in The Lee Shore





Maria Pia De Vito porta, in Dreamers, nove brani ripresi dai repertori di Joni Mitchell, Paul Simon, Bob Dylan, Tom Waits e David Crosby, interpretati con una formula solida, nel format e nella squadra, ma anche con un’apertura verso la convergenza tra linguaggi diversi.


La cantante torna a confrontarsi con la canzone d’autore e con il repertorio del rock, un vero e proprio fil rouge costante nel suo variegato percorso artistico. Un incontro che viene affrontato con una miscela personale di rispetto per le tradizioni e intenzioni trasversali. Rispetto per l’utilizzo del format “cantante con piano trio” e, in molti dei brani, per le linee melodiche; allo stesso tempo, dall’altra parte, continuità con la propria curiosità personale, con le esperienze affrontate e condotte nel corso degli anni, con le collaborazioni e con le sintesi tracciate nei vari progetti in cui Maria Pia De Vito è stata protagonista.


I nove brani rappresentano altrettante prospettive per sognare un mondo più giusto, come rivela la stessa cantante nella presentazione del disco: nove riflessioni sulla sfera pubblica o sulla dimensione intima svolte con la visione e la lucidità di cinque maestri e con la loro capacità di trovare parole che sappiano rispondere in maniera sempre attuale alle emozioni umane. La scelta di autori differenti permette un disegno più sfaccettato sia dal punto di vista più strettamente musicale che da quello del racconto. Uno scenario ricco di spunti che viene messo a fuoco insieme a musicisti con cui Maria Pia De Vito è legata da un sodalizio solido – più o meno duraturo nel tempo, a seconda dei singoli casi – e con cui, soprattutto, condivide una visione trasversale della musica e l’intenzione di attingere riferimenti da generi diversi. Gli arrangiamenti proposti in Dreamers affiancano soluzioni classiche e intenzioni trasversali e moderne e utilizzano le varie possibilità di una formazione come quella composta da piano trio più cantante e il bagaglio espressivo dei musicisti coinvolti nel disco.


Dreamers offre a Maria Pia De Vito anche l’opportunità di mettere a fuoco anche l’aspetto recitativo: un’interazione con i testi e con la filosofia che anima i brani scelti e le storie musicali dei loro rispettivi autori. Una ricerca rivolta alla costruzione di una “giustizia poetica”, come spiega la stessa cantante: l’arte e la musica possono porsi come un “faro di lucidità” in questo particolare momento storico, turbolento e pieno di insidie e reso ancora più difficile dagli effetti della pandemia.


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