Tuk Music – 2020
Dino Rubino: pianoforte, flicorno
Emanuele Cisi: sax tenore
Paolino Dalla Porta: contrabbasso
Enzo Zirilli: batteria
Dino Rubino con Time of silence è al suo quinto disco da leader. Pianista e trombettista, o viceversa, ma anche compositore ispirato che in questo ultimo progetto firma tutti e dieci i brani presenti nel disco. Gli sono accanto un trio di fuoriclasse come Emanuele Cisi, Paolino Dalla Porta ed Enzo Zirilli. Con queste premesse viene naturale credere di essere davanti ad un disco ben suonato e di ottimo jazz. Ed infatti le conferme ci sono ed arrivano da brani dalla forte carica melodica come il mellow e “dondolante” Maybe Today. Il pianismo di Rubino è descrittivo, panoramico, dai colori pastello e dalle atmosfere conviviali e intime. Un contributo vitale a questo “mood” lo da il sax temperato di Cisi e una sezione ritmica precisa, creativa, concentrata nel modulare tempo ed emozioni, umori e sensazioni (Claire). Chiaramente l’interplay tra i quattro funziona molto bene e mantiene un perfetto equilibrio tra parti scritte ed emozionanti improvvisazioni. Rubino sfoggia la sua innata vena poetica, ai limiti del letterario, trasportata in musica e decantata in blu attraverso le note in penombra di Just Blue. Gli fa da contraltare narrante un solo di Dalla Porta struggente ed impressionista dalla tessitura fine e preziosa. So Far so Close ricorda alcune atmosfere tipiche del pianismo di Hank Jones, dove il jazz si tinge di gospel e acquista una forte ed intrinseca spiritualità. Quella di Rubino è una narrazione dell’anima, gentile, a volte sofferta, spesso allegra, dove la melodia mediterranea, quella di chi si emoziona davanti a un tramonto che si spegne in mare, incontra l’essenza del blues e si trasforma in un lirico bianco nero nostalgico ed irripetibile nella sua immediatezza emozionale. Consigliato.
Segui Flavio Caprera su Twitter: @flaviocaprera