Parco della Musica Records – 2020
Danilo Gallo: basso elettrico, bass VI
Massimiliano Milesi: sax tenore, sax soprano, clarinetto
Francesco Bigoni: sax tenore, clarinetto
Jim Black: batteria
La narrazione di Hide Show Yourself! comincia con il disco precedente, Thinking Beats Where Mind Dies, e vuole essere non una continuazione ma un ulteriore capitolo di una storia scritta da Danilo Gallo. I protagonisti sono gli stessi tranne la presenza di Massimiliano Milesi che sostituisce Francesco Bearzatti ai fiati. Dunque due fiati, e che fiati!, non in contrapposizione ma dialoganti e una struttura ritmica forzuta e propositiva formata dal basso di Danilo Gallo e dalla batteria di Jim Black. Infatti sono quest’ultimi che dettano la linea creando e proponendo musica a uso e consumo di una front line che traccia temi e recita all’uopo brevi ma sostanziosi monologhi. Sono tredici i brani di Hide Show Yourself! e tutti scritti da Gallo (brano top: The Tree And The Water). La natura degli stessi rispecchia fortemente la cultura musicale del contrabbassista foggiano. Una cultura trasversale, che va dal rock, al punk, al grunge, al free, all’avanguardia estrema, senza rinunciare alle radici più intime del jazz. La sua lingua ha tanti e diversificati idiomi che riesce a riassumere in un unico e sintetico medium narrante. Ogni composizione è diversa dall’altra, e questo fa si che il disco abbia una fisionomia eterogenea che ha come collante la grana timbrica della sezione ritmica. Bigoni e Milesi, nella loro diversità, si completano a vicenda smorzando o alterando gli umori e le pressioni di basso e batteria attraverso astrazioni armoniche o ricadute liriche. Sono loro che, anche con lo stridore degli strumenti, “smussano” la prosa secca e tagliente della ritmica e tengono in equilibrio la struttura di un quartetto di cubica possanza. Consigliato!
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