Dodicilune Dischi – FNF120 – 2021
Fabrizio Piepoli: voce, chitarra battente, daff, palmas
Giorgia Santoro: flauto, ottavino, flauto basso, flauto contrabbasso, bansuri, tin whistle, arpa celtica, banjo indiano, nacchere, cimbali, palmas
Adolfo La Volpe: oud, chitarra classica, bouzouki irlandese, chitarra portoghese, palmas
ospiti:
Francesco D’Orazio: violino
Roberto Chiga: riqq, pandeiro quadrado, tamburello
La Mar è il terzo lavoro de La Cantiga de la Serena dopo La Serena, del 2016, e La Fortuna, del 2019. Un viaggio nel tempo e nello spazio che si anima del senso dell’improvvisazione e delle necessità del racconto, delle ritualità religiose e della spinta delle danze popolari.
Fabrizio Piepoli, Giorgia Santoro e Adolfo La Volpe tornano ad attraversare le rotte musicali del Mediterraneo in un percorso che contiene dieci brani in cui si intrecciano lingue, ritmi e sonorità provenienti dalle tante sponde del nostro mare: i tre musicisti riprendono e fanno convergere canti e danze pugliesi, sefardite, greche, napoletane e balcaniche in un discorso condotto sul filo delle melodie e gestito con equilibrio e personalità.
La Cantiga de la Serena cerca punti di connessione tra brani appartenenti a tradizioni e a momenti storici diversi. Una ricerca compiuta per mezzo di strumenti musicali differenti e di una rilettura, allo stesso tempo, filologica ed aperta: le radici di ogni elemento vengono rispettare, mantenute salde e ben riconoscibili e, poi, sulla base di questo assunto di partenza, vengono combinate in una stratificazione personale, pensata per guardare con prospettive nuove materiali dalla storia secolare. Ed è nel dialogo tra antico e presente, tra le radici culturali ancestrali e l’intenzione di portare la propria personalità nel materiale che viene interpretato, che si ritrova il senso più intimo di un lavoro pensato per far convivere tra loro le espressioni di diverse culture, farli incontrare e per farli reagire tra loro, per andare alla ricerca di una condivisione possibile tra i caratteri, comuni e distintivi, dei vari linguaggi.
Il percorso de La Cantiga de La Serena mette a confronto, sin dal 2008, le musiche popolari pugliesi e i repertori mediterranei delle tradizioni sefardite, provenzali e arabo-andaluse. Nei dieci brani presenti in La Mar, Piepoli, Santoro e La Volpe trovano soluzioni efficaci, spontanee e naturali: una dimensione musicale fluida e immediata, nata dall’unione tra la varietà timbrica dei tanti strumenti utilizzati e la schiettezza con cui affrontano i temi e gli stili dei brani, tra l’aderenza alle matrici originali e gli echi delle suggestioni provenienti dall’attualità e i riflessi della musica colta. Una dimensione ricca e semplice, allo stesso tempo, capace di evidenziare la concretezza materiale dei suoni e il ricordo di epoche passate, la forza espressiva dei dialetti e le intenzioni narrative di canzoni tramandate in maniera orale durante i secoli.
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