Dodicilune Dischi – ED502 – 2021
Giancarlo Schiaffini: trombone
Sergio Armaroli: balafon cromatico, water drum, calebasse, talking drum, mbira, shakers, bull-roarer, percussioni
Il blues, quello profondo che pervade le opere di Monk, al centro della narrazione del duo Schiaffini/Armaroli. Partono da li i due musicisti e lo miscelano con i ritmi della Costa d’Avorio e le varianti digitali dei campionatori elettronici. Il loro è un gioco di contrasti timbrici e un muoversi leggero tra composizioni scritte e derive improvvisate. Ne scaturisce una musica carica e ricca di colori, sfumature, spigoli monkiani, arcobaleni timbrici, varianti tematiche, ieratiche progressioni e una ludica circolarità africana. Il trombone di Schiaffini, lontano, profondo, scuro e misterioso nel suo ribollire lavico e libero vociare, aggredisce famelico le note spingendole contro le percussioni primitive, e gioiosamente innocenti di Armaroli. Monk e le sue composizioni, la madre Africa, la tradizione musicale europea e l’avanguardia sono felicemente rappresentati in questo splendido disco di Jazz!
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