Tuk Music – 2022
Raffaele Casarano: sax alto, sax soprano, basso, programming, synth pad, electronic drum
Bonnot: programming, sound design
Mirko Signorile: pianoforte
Marco D’Orlando: batteria
Alessandro Monteduro: percussioni
Dhafer Youssef: oud, testi, voce
M1 dead prez: testi, voce
Il suono somiglia sempre più a quello del vento che spira da levante, carico di odori, sapori, umori salmastri, quiete e serenità. È olografico: ascoltandolo ci si immagina di vivere le storie che racconta, sospese tra oriente e occidente, arrivate da lontano, di voce in voce, raccolte dal tempo e narrate dagli uomini (M1 dead prez). Raffaele Casarano ha costruito la sua musica anno dopo anno, esperienza dopo esperienza, fino ad avere una propria voce. Ha reso universale il suono della sua terra incrociandolo con il jazz, l’elettronica, e le musiche d’oriente. Probabilmente con Anì, suo ultimo progetto, ha chiuso il cerchio e trovato la quadra della sua arte: punto d’arrivo e di nuova partenza. È proprio in To fly, brano in cui l’ospite speciale Dhafer Youssef ci mette anima voce e strumento, che c’è la catarsi musicale di Casarano, l’epitome della sua musica, il raggiungimento di un’estasi sonora che prosegue in Festa e si addolcisce in Anita. Signorile è la seconda anima di Casarano, quella materiale, che trasforma le emozioni in musica attraverso un processo dialogico e istintivo. Spinge verso l’alto o ne fa planare il volo con pochi tocchi di tastiera. L’inserimento di percussioni, timbri e colori elettrici completano e definiscono la forma della sua musica che si espande attraverso il tempo e la materia, e trova il suo “Oceano di silenzio” in Trance in space.
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