Carmelo Venuto – Orizzonte

Carmelo Venuto, chitarrista siciliano di belle speranze ha pubblicato il suo primo disco da leader intitolato Orizzonte. Lo accompagna un “trinacrio” siciliano composto da altri promettenti musicisti come Rosario Di Leo al pianoforte, Riccardo Grosso al contrabbasso e Giuseppe Tringali alla batteria. Orizzonte è un disco piacevole, melodico, che si pone a metà strada tra le influenze della cultura musicale siciliana e il jazz contemporaneo. A tratti si possono udire i suoi maestri, da Grant Green a Bill Frisell, che Venuto ha introiettato con costrutto, recependo la lezione hard bop e lo sperimentalismo odierno. Il chitarrista lo fa attraverso otto sue composizioni originali, che come un romanzo di formazione, raccontano la sua personalità, non solo musicale, ma anche umana: il peschereccio in copertina rappresenta ad esempio una storia di famiglia mentre il brano Giulia NS richiama l’auto dei suoi nonni e tanti ricordi. Rumble, il brano che apre il disco, ritmico e dinamico, vuole essere un richiamo ben preciso al jazz afro americano, così come lo è anche Calma. C’è un gran lavoro armonico tra chitarra e pianoforte con Di Leo che dimostra di saper trovare soluzioni pescando in un repertorio sonoro che conosce bene. La sezione ritmica non è da meno, perchè sostiene e partecipa attivamente alla definizione del suono d’insieme. Snow Song è un brano nordico ma spostato a sud, sulle cime invernali dell’Etna. È il pezzo più suggestivo del disco, impressionista e carico di mood. Orizzonte è un’opera prima che fa onore al jazz siciliano, uno dei più propositivi della penisola italica, sempre carico di pathos e calore, dove la musica ha le stesse movenze e il ritmo cangiante delle Onde.

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