Michelangelo Decorato, Andrea Lamacchia, Marco Zanoli – Flow

Tra camerismo e jazz, Flow di Decorato/Lamacchia/Zanoli si presenta come un ottimo disco: alta qualità compositiva ed esecutiva di un trio tricefalo, compartecipe, intuitivo, di forte sensibilità tecnica e improvvisativa. Tre musicisti con background diversi che riescono a sintetizzare e fondere le loro culture in un unico racconto a tre voci. La meccanica compositiva di Flow presenta momenti d’improvvisazione con altri dove la parte scritta è predominante, che spinge la musica verso un camerale colto, ben bilanciato, con architetture sonore strutturate e corpose, che tengono presente dell’apporto dei tre musicisti. Il linguaggio mantiene sempre una sua coerente originalità, ben piantato nell’attualità, con un suono ricercato, elaborato, dove concorrono tutte le possibilità esecutive che ogni singolo strumento può fornire. È, difatti, il suono il protagonista di questo disco, una sapiente miscela di attimi, umori, silenzi, spazi e intrinseche melodie che richiedono più ascolti per essere assimilate e comprese nella loro diafana bellezza.

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