Nugara Trio – Point Of Convergency

Disco d’esordio questo Point of Convergency del Nugara Trio. Gruppo sardo come formazione ma provenienti tutti e tre dal continente, ha il suo punto di forza in un mix piacevole e ben definito di generi musicali che confluiscono in un jazz fresco, suggestivo e vitale. Nel disco come ospite speciale suona la brava violinista Anais Drago. Il disco si apre con Winter Is Not As It Used To Be, un brano che guarda a nord ma che poi si dota di impeti e magmatici riflussi. Cosmic blues invece si lega alla tradizione attraverso le note di una ballad melodica e sognante. Kenny’s Present è un omaggio al grande Kenny Barron suonato attraverso un raffinato ed esotico mainstream indice di ecclettismo e conoscenza musicale del trio. The Dream of the Old Man è il pezzo più interessante del disco, senza confini e reso corsaro dalle stravaganze al violino di Anais Drago. Dopo l'”agitato” brano precedente arriva il pensoso e riflessivo Falling and Rising e il bifronte Ancestral Call. Worlds Collide ha un titolo onomatopeico nel senso che qui si incontrano/scontrano le tre personalità dei musicisti. Da questa dialettica cultura nasce e si caratterizza la musica dei Nugara Trio. Anais Drago ricompare in Poem for the Sunrise, un resoconto lirico di impressioni e riflessioni sulla bellezza della natura. Ottimo disco d’esordio che apre un credito di qualità per i prossimi progetti di un trio elastico e destrutturante.

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